STRABISMO
COS’È LO STRABISMO?
Lo strabismo è la perdita del parallelismo degli occhi. La deviazione può darsi verso l’interno (strabismo convergente), verso l’esterno (strabismo divergente) o verticale (verso l’alto od il basso). La causa dello strabismo è multifattoriale e ancor oggi ne ignoriamo molti dei fattori scatenanti. La verità è che all’intorno di un 97% sono di origine funzionale, cioè senza alcuna lesione cerebrale organica. Le altre di solito sono legate a malattie neurologiche, metaboliche, vascolari o malformative del sistema nervoso centrale.

Endotropia del ojo derecho. Obsérvese como el ojo derecho está desviado hacia dentro
A QUALE ETÀ SI MANIFESTA LO STRABISMO?
Lo strabismo può apparire a qualsiasi età. Lo strabismo nell’infanzia di solito appare prima dell’età di un anno nella maggior parte dei casi. Gli strabismi tardivi (dopo i tre anni d’età) d’abitudine sono dovuti a dei problemi refrattivi non corretti (soprattutto l’ipermetropia). Il fatto è che, una volta stabilito, non scompare in maniera spontanea.
QUALI SINTOMI PORTA?
Il sintomo più apparente è la deviazione la quale agisce come segnale d’allarme che obbliga i genitori a consultare con lo specialista. Tuttavia, la deviazione porta con sé una serie di conseguenze “non visibili” che bisogna menzionare. Prima di tutte l’ambliopia od occhio pigro (l’occhio deviato viene annullato affinché non vederci doppio) e la seconda è la perdita della visione binoculare e conseguentemente della stereopsi. Più precoce è l’età di apparizione dello strabismo e più gravi sono queste alterazioni.
SI PUÒ PREVENIRE?
Lo strabismo non si può prevenire ma è molto importante la detezione precoce affinché iniziare il trattamento il più presto possibile e cercare di invertire le conseguenze descritte nel paragrafo anteriore. In questo senso abbiamo un grande aiuto da parte dei pediatri che sono quelli che hanno un contatto più continuo con i bambini, che conoscono benissimo questa patologia e li mandano subito dall’oftalmologo. In ogni caso e come regola, tutti i bambini (anche se i genitori non osservino nulla) dovrebbero venir esplorati da un oftalmologo all’età di tre anni e, nei casi in cui ci sia un’anamnesi familiare di strabismo od occhio pigro, ancor più presto.
QUAL’È IL TRATTAMENTO GIUSTO?
Non esiste un trattamento standard dello strabismo anche se possiamo stabilire un algoritmo terapeutico. Innanzitutto dobbiamo escludere un problema di refrazione e, nel caso dovesse esistere, è imperativa la prescrizione di vetri correttori. Se ci fosse ambliopia, questa deve venir trattata per via dei diversi metodi disponibili a seconda della gravità (occlusione, penalizzazione, ecc.). Infine, si dovrà intervenire chirurgicamente nei casi in cui la deviazione origini un difetto estetico sufficientemente percepibile. Il trattamento dello strabismo è lungo, e richiede parecchi anni di controlli. Purtroppo la chirurgia si deve rifare nel 30% dei casi. Il motivo di questo numero così alto di fallimenti è dovuto al fatto che il cervello del bambino strabico spesso non ritiene giusta la posizione indotta dalla chirurgia e tende a riportare nuovamente l’occhio alla posizione originale.

A la izquierda el paciente tiene una desviación del ojo izquierdo hacia dentro (endotropia izquierda). A la derecha, con la correcta corrección óptica el paciente recupera el paralelismo de los ojos

El parche sigue siendo la primera opción para tratar la ambliopía